LA STORIA DI KOVE: ecco il costruttore arrivato nel paddock in questo 2023
La realtà cinese è presente nel WorldSSP300 con la 312RR ed è la prima in questo Campionato
In questo 2023 abbiamo assistito all’esordio di un nuovo costruttore nel Campionato del Mondo FIM Supersport 300: si tratta di Kove, prima realtà cinese in questo Campionato nel quale è presente con una 312RR. In questa intervista il CEO di Kove, Zhang Xue, spiega i motivi alla base di questa decisione oltre a com’è nata la sua passione per il motorsport fornendo anche dettagli tecnici sulla moto.
Kove scende in pista con il China Racing Team: in questa stagione Shengjunjie Zhou ha corso ad Assen e in Catalogna mentre a Misano abbiamo visto Junhao Zhan. Per il team il miglior risultato finora è un 22° posto ottenuto da Zhou. Il team ha preso parte anche al campionato spagnolo Superbike con Jose Luis Perez Gonzalez che ha vinto due gare con Kove. Xue, ex pilota motocross, ha portato il proprio contributo a Kove in occasione dell’edizione 2023 del Rally Dakar.
È lui a spiegarci la storia di questa realtà che è nata ben prima dell’arrivo nel WorldSSP300: “Amo le moto da quando ero ragazzino. Una volta mia madre mi ha portato a casa di mia nonna. Era l’una di notte e in TV ho visto il Rally Dakar. Non sapevo fosse la Dakar ma ho visto tante moto correre sulla sabbia. La moto era una vecchia KTM e mi è piaciuta davvero tanto! Da quel momento è sempre stato amore”.
Xue e il China Racing Team saranno in grado di capire dove devono fare dei miglioramenti, sia in pista che fuori. Hanno già scritto una pagina di storia essendo il primo costruttore cinese a essere presente nel paddock del WorldSBK e schierando due piloti cinesi.
“Penso sia una mia responsabilità. Devo farlo. Il team e la struttura sono piuttosto buoni. Però penso che i piloti cinesi debbano migliorare tanto. Spero possano imparare di più e migliorare velocemente nelle prossime prove e gare. Spero di poter schierare un pilota in più che sarebbe uno straniero. Abbiamo già dimostrato nel campionato spagnolo che le prestazioni della moto sono buone. Il punto chiave è stato quando abbiamo dimostrato che la nostra moto era a posto e poi abbiamo dimostrato che era possibile anche per altri piloti utilizzare la nostra moto. Se non lo facessimo quando parliamo con un pilota, potrebbero pensare che la nostra moto non sia pronta e quindi non potrei avere dei buoni piloti. L’obiettivo finale è quello di vincere il Campionato WorldSBK, la massima categoria”.
Xue parla anche delle migliori caratteristiche della 321RR con la quale intende raccogliere i primi punti nel WorldSSP300: “La coppia motore a bassi giri al minuto è la parte migliore, come migliore è anche la performance in frenata. Avere un singolo forcellone renderebbe il cambio gomme più veloce”.
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